La ricostruzione della base

Come avevo già osservato durante le prime operazioni di pulizia la base del cabinato aveva bisogno di essere sostituita: mi sono quindi armato di seghetti, scalpelli e martello e ho iniziato a rimuovere quella vecchia. Purtroppo è stato un lavoro parecchio lungo e faticoso, perché la base era fissata con colla, spine, e viti; ho dovuto rimuovere anche i listelli di supporto che la tenevano fissata ai pannelli verticali. Una volta eliminato il pannello della base, ho messo la resina nei laterali dove mancava completamente il legno in corrispondenza della parte marcia della base e successivamente ho levigato per tornare allo spessore originale.


Da un listello 2x2 cm ho realizzato 4 pezzi lunghi 46 cm in cui ho praticato tre fori per le viti e due per le spine,  alternati; li ho poi fissati sul pannelli laterali utilizzando anche colla vinilica in maniera da assicurarmi la massima tenuta, visto che saranno quelli su cui graverà tutto il peso del cabinato per scaricarlo sulla base.


Ho recuperato quindi un pannello spesso 2 cm della stessa dimensione della base (56x54 cm) e ho iniziato a praticargli i fori per il trasporto preparando prima una dima su compensato da mezzo centimetro di spessore e utilizzando poi la fresa a copia; ho dovuto anche segare gli angoli posteriori per ricavarmi gli alloggiamenti delle ruote. Infine ho realizzato i fori da 12 mm per i piedini e gli inviti per le viti che lo fissano alla base.


A questo punto ho fissato i ragni sul pannello con l'aiuto del martello e ho poi avvitato il pannello stesso al cabinato utilizzando 4 viti per lato; ho infine montato le ruote e avvitato i piedini.


I lavori di ricostruzione della base sono così terminati e il cabinato può finalmente tornare in piedi!



Nessun commento:

Posta un commento